WALL•E
Dopo 700 anni passati a fare quello per cui è stato costruito , ha scoperto a cosa era destinato
Wall-e è l'ultimo robot rimasto sulla terra dopo che gli umani l'hanno abbandonata perchè invasa dai rifiuti. Si sono dimenticati di spegnerlo e lui da 700 anni continua a fare quello per cui è stato costruito: comprimere e ammassare rifiuti. Non parla ma si fa capire molto bene a gesti e attraverso una gamma di suoni espressivi come faceva R2-D2 di Guerre Stellari. È un robot animato come un animale antropomorfo, un piccolo Charlot: operaio alienato che sogna un domani migliore guardando il cielo stellato. E quando dal cielo questo domani migliore arriva sotto forma di un altro robot, Eve, più moderno e programmato per cercare vita sulla Terra, Wall-e lo insegue sull'astronave madre. Lì, sempre come il vagabondo di Chaplin, sarà un portatore sano e inconsapevole di caos e anarchia assieme agli altri "devianti" della società cioè i robot difettosi, l'equivalente di quella famiglia di freak che erano i pesci da acquario con cui aveva a che fare Nemo.
- Anno: 2008
- Nazione: United States of America
- Genere: Animazione, Famiglia, Fantascienza
- Studio: Pixar, Walt Disney Pictures
- Parola chiave: garbage, dystopia, space travel, distant future, loneliness, robot, aftercreditsstinger, duringcreditsstinger
- Direttore: Andrew Stanton
- Cast: Ben Burtt, Elissa Knight, Jeff Garlin, Fred Willard, John Ratzenberger, Kathy Najimy